Ed e’ cosi’ che sono oggi. Nudo, per quello che sono, senza paura e senza vergogna.
Troppe parole a volte sono dette e date al vento.
Oggi mi e’ stato detto… “quello sei tu” e chi dovrei essere, un altro? Quello che vogliono “gli altri”?
C’è chi mi vuole come vuole
un po’ più santo
più criminale
e un po’ più nuovo
un po’ più uguale
mi vuole come vuole
c’è chi mi vuole per cliente
chi non mi vuole
mai per niente
e c’è chi vuole le mie scuse
che ciò che sono l’ha offeso
di un po’: te come ti vogliono?
di un po’ tu come ti vuoi? tu come ti vuoi?
sono vivo abbastanza
sono vivo abbastanza
per di qua
comunque vada
sempre sulla mia strada
c’è chi mi vuole più me stesso
e più profondo, più maledetto
e bravo padre e bravo a letto
c’è chi mi vuole perfetto
di un po’: te come ti vogliono?
di un po’ tu come ti vuoi? tu come ti vuoi?
sono vivo abbastanza
sono vivo abbastanza
per di qua
comunque vada
sempre sulla mia strada
di un po’: te come ti vogliono?
di un po’ tu come ti vuoi? tu come ti vuoi?
sono vivo abbastanza
sono vivo abbastanza
per di qua
comunque vada
sempre sulla mia strada
di un po’: te come ti vogliono?
di un po’ tu come ti vuoi? tu come ti vuoi?
sono vivo abbastanza
sono vivo abbastanza
per di qua
comunque vada
sempre sulla mia strada
Tolgo la maschera (03/01/2006)
Ed ora che
consciamente tolgo
la maschera dal
viso,
potrete vedere il
mostro che in realtà
sono.
Io, giocoliere di parole,
cerco solo approvazione, gloria e
fama!
Non fuggite allo
sguardo…
i miei occhi sono
sempre gli stessi,
sono solo le parole
che ora non ammaliano
più
e trafiggono
l’anima.
Ah, stupidi e stolti,
non capite?
Io vi ho usato e
vi sto ancora usando!
Fino a quando?
Finché non toglierò
anche questa maschera
e mi ripresenterò
con il mio vero volto
quello di ieri!
(da Fotografie di Pensieri )