Sensa senso e senza direzione.
Potrei definire cosi’ la mia permanenza qui.
Cerco di donare pensieri, emozioni, sorrisi, magari anche lacrime: reazioni a quel che sono e quel che scrivo.
Contornato spesso da silenzio, come goccia scavo nella roccia del mio essere.
Buco nero da cui nasce o muore la voglia del mio vivere.
Spazio, vago, gioco con parole, suoni e colori.
Creo qualcosa che esiste gia’, solo che non ha materia, irraggingibile dai 5 sensi, e’ irrazionale come forse lo son anche io.
Senza direzione e sensa senso, torna la domanda del chi sono e cosa voglio o forse semplicemente vivo.