Senza capire

Confuso, resto senza parole; indeciso, tra l’essere usato e il menefreghismo, lascio cadere i pensieri, aspettandomi il nulla da chi non vede altro che se stesso. Tornero ad essere nessuno, esasperando quel che sono, mordendo il freno, ascoltando senza rispondere, rispondendo senza pensare, immaginando ciò che sarebbe stato, giocando semplicemente ancora, nascondendomi.