Una settimana…è passata una settimana… Piú o meno a quest’ora finalmente decidevi che potevi farti aiutare, dopo mesi (anni?) di scuse e di bugie…
Un ospedale, poi un altro, parole scritte su di un foglio ché non riuscivi a parlare… Qualche parola… Nemmeno un “ti aspetto dopo” perché i medici mi hanno allontanato…
E ora sei lì… A combattere… Per tornare… E io qui… A combattere per vederti tornare…