Nel momento del bisogno…

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E’ proprio nel momento del bisogno che scopri parecchie cose… Porte che avresti pensato sprangate che “miracolosamente” si aprono, porte che credevi aperte che “inspiegabilmente” rimangono chiuse. Voci lontane che sentivi vicine che tacciono, voci vicine che sentivi lontane che gridano. Persone con cui non prenderesti nemmeno un caffè che “ti offrono il pranzo, persone da cui ti aspetteresti “anche il letto” che nemmeno ti passano lo zucchero. Ed è così, è la vita… Forse c’è chi non vuole interferire col tuo dolore e chi poi interviene troppo; forse c’è chi “nemmeno due righe” perchè non “si vuole esporre”; forse c’è chi da troppo a nulla e chi da nulla troppo… E pensi, rifletti, resti indeciso se cambiare le priorità che hai dato, il tempo che hai perso, la fiducia donata… ma poi dici chissenefrega, ognuno in fondo si dimostra per quello che è e che ha, pure io con questo sfogo non sfogo, con questa riflessione inutile… Continuerò a crederci nelle persone, anche se forse è il momento di aspettare di ricevere, prima di dare…

Impossibile azione?

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Raccontai sogni e storie, vivendo d’altri e non di me: cambiare, semplice verbo, spesso, impossibile azione

Cambiare

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Cambiare umano desiderio del nuovo, reagendo agli eventi, voltando pagine, battendo nuovi sentieri, cercando nuove identita’, ma in fondo rimanendo coerentemente se stessi.

Ti scattero’ una foto… si ma con che macchina

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La fotografia dalla sua nascita ha subito una serie infinite di “trasformazioni”. Senza entrare troppo nei particolari vorrei sottolineare alcune differenze fondamentali per capire di cosa parleremo e del perche’ alcune cose saranno “impossibili”, anche se comunque e’ sempre meglio saperle. La prima e piu’ grande differenza oggi come oggi tra i vari tipi di macchine fotografiche e’ quella tra macchine “tradizionali” (a pellicola) e “digitali”, anche se, a mio avviso, la differnza principale dovrebbe rimanere sempre tra macchina fotografica compatta e reflex. La principale diversita’ tra macchina analogica e digitale e’ data dal supporto di “archiviazione” delle immagini stesse: rullino (bianco e nero, colori, infrarossi, per luce notturna o diurna etc etc) o supporto digitale (solitamente schede di memoria). In poche parole, il vantaggio consiste nell’ingombro sia delle macchine che dei “riusultati”, vi ricordate vero i raccoglitori delle diapositive (oltre che al proiettore), i vari album per le foto, l’antina dell’armadio o la scatola piena dei negativi? Ora si mette tutto su CD o DVD… e via. Ricordatevi pero’ che anche i cd e i dvd non sono eterni (vi conviene copiarli ogni 2 o 3 anni) e che per ogni foto e’ meglio avere una duplice copia…non si sa mai!. Passiamo ora alla differenza che secondo me e’ piu’ importante: macchina compatta o macchina reflex. Senza entrare in discorsi tecnici possiamo dire che con le reflex fotografi ESATTAMENTE quello che vedi nel mirino e esattamente nel momento in cui scatti. Questo perche’ tramite un gioco di specchi nel mirino (o nello schermo LCD per alcuni modelli) viene trasmesso esattametne quello che si vede nell’obiettivo. Una reflex e’ sicuramente piu’ pesante di una compatta ma ha dei vantaggi: Possibilita’ di intervenire manualmente su ogni aspetto della foto, possibilita’ di cambiare gli obiettivi (dal grandangolo per i paesaggi ai superzoom), la possibilita’ usare flash esterni e motori per le foto in sequenze/sportive… D’altro canto le compatte sono estremamente trasportabili, costano soltiamente molto meno, sono facili da usare e permettono di registrare anche filmati ormai quasi tutti con audio. Insomma, in parole povere se non si ha bisogno di fare foto con molta “interpretazione personale”, in condizioni di luce critica (notte, alba o tramonto), eventi o concerti, ma volete semplicemente avere qualche foto “ricordo” di persone care o delle vacanze una macchina compatta va benissimo, ma se in alternativa volete fare foto “particolari” (controluce, concerti, chiese, notte etc etc) rischierete solamente di avere foto “inutili”, nere o troppo luminose. Ah.. dimenticavo… piccolo suggerimento per chi fa le foto “mosse” con la digitale. Sappiate che dato che ogni foto deve essere rielaborata tramite dei software interni alla macchina, prima di muovere la macchina stessa conviene sempre aspettare che venga fatta vedere l’anteprima della foto, infatti come accennato prima la foto catturata non e’ esattamente quella di quando avete “scattato”.

Un raggio di sole…

Primo maggio mattina.. accendo pc… saranno tutti in giro, desolazione andare in giro per blog, forum e affini.Scarico la posta e… SORPRESA!Mi arriva una mail sconosciuta…. un raggio di sole: Da: C….. E……Data: 05/01/09 08:18:19A: BrazirOggetto: Girovagando………..      ….per il web ho trovato le tue poesie.Volevo lasciare un commento ma non ci sono riuscita………come fare per iscrivermi? Un saluto e soprattutto grazie per l’eventuale risposta. Sopresa, "gioia", "eccitazione"… rispondo: Da: BrazirOggetto: Rif: Girovagando………..A: C. E.Data: Venerdì 1 maggio 2009, 09:16 Dove le hai trovate? Sul sito www.brazir.it?Se è sul sito devi registrarti qui http://www.brazir.it/wp-login.php?action=register Posso chiederti come mi hai trovato?Di dove sei?GrazieBrazir Non mi aspettavo altro e invece… Da: C. E.Data: 01/05/2009 11.40.33A: BrazirOggetto: R: Rif: Girovagando………..      ………sono napoletana ed ho trovato le tue poesie facendo una ricerca con "google"ne ho letto alcune e le trovo molto belle e profonde! grazie per la risposta immediata………appena possibile mi registrerò: basta andare al link che mi hai mandato,scegliere un nik e registrarsi? Grazie e scusa il disturbo,ma non sono molto pratica ………..grazie e, se riesco a registrarmi,mi farò viva attraverso i commenti! E mi viene da pensare che allora non è tutto "vano".. che ancora ho qualche speranza.. che ogni tanto per la mia "passione" qualche raggio di sole arriva…Sorrido.A volte bastano piccole "scemenze" per cambiare una giornata ed essere felice.