Di nuovo desolazione
Lavo ancora le mani, sporche di sangue innocente. Perche’ gli errori dei padri continuano a ricadere sui figli? Ripudio cio’ che e’ stato, eppure ancora le mani grondano. Quando mai impareremo a non odiare?
27 Gennaio 2009 – Giorno della Memoria
Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case; Voi che trovate tornando la sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce la pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì e per un no Considerate se questa è una donna Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno: Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole: Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli: O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri cari torcano il viso da voi. Primo Levi – Se questo è un uomo