Lo sbaglio
Camminando per una strada ghiacciata scivolai. Non fece male la caduta, ma la consapevolezza della stessa. Rialzandomi, restai guardingo, perchè capii che l’errore è sempre in agguato. 18/12/10
Ore 10.40
A quell’ora sono stato contattato da una persona con cui non sono in rapporti "chiari". Sto aspettando delle risposte a dubbi mai sciolti.Non ho nulla da rimproverarmi e sono tranquillo, come si suol dire cammino a testa alta. Ma torniamo al discorso principale.Dicevo che vengo contattato e mi dice che oggi alle 13 sarebbe stata dalle mie parti e se potevamo inontrarci cosi’ da consegnarle il mio libro. Ho rifiutato. Primo perche’ non giro solitamente con copie di Fotografie di Pensieri nella borsa, secondo perche’ non posso prendere e mollare il lavoro senza preavviso o quasi ed infine perche’ non "capisco" il motivo dell’incontro se non ci si e’ chiariti (o almeno cosi’ e’ per me). Sapete tutti e se non lo sapete lo dico e ridico ora quanto tenga a FdP. Sapete o potete immaginare cosa voglia dire per me sapere che un’altra copia e’ vissuta e apprezzata, ma gia’ una volta sono stato accusato di "mantenere una amicizia" per poter vendere "2 copie del mio libro", quindi ora…preferisco limitare il mio "volo", ma non cadere nello stesso errore. E con questo… penso che non raggiungero’ mai il primo traguardo che mi ero posto per il libro…. pero’ posso sempre dire di averci provato.